È una tecnica con la quale si ottengono effetti di chiaroscuro. Questo risultato si raggiunge spargendo sulla lastra libera dalla vernice bituminosa una polvere resinosa (colofonia) che viene poi fatta aderire riscaldando la matrice. La polvere, con il calore, fonde, lasciando tra un granello e l’altro un minimo spazio libero dove l’acido andrà a mordere.
Anche qui si possono usare morsure graduate, diversi calibri e tipi di polvere per avere poi graniture diverse. Vi sono anche altri metodi per fare un’acquatinta che si basano sull’impiego del sale, dello zucchero, dello zolfo. L’acquatinta, più che da Sola, viene usata con l’acquaforte. Si usa anche per ottenere stampe a
colori: in questo caso ogni lastra, opportunamente granita, stampa un solo colore. Vi è anche un altro metodo per ottenere stampe a colori usando una sola lastra: in questo caso di distribuiscono i vari colori nelle diverse parti della lastra, e, con una sola tiratura, si ha una stampa a più colori. Ovviamente gli effetti sono molto diversi rispetto al metodo basato sull’uso di più lastre.