Da questo punto di vista il classicismo è presente praticamente in ogni tempo ed in ogni cultura, parallelamente all'idea, anch'essa universale, di un'arte scevra da modelli, da regole e da una definizione del bello precostituiti. Talvolta è possibile che i sostenitori di un modello artistico piuttosto che dell'altro, cerchino di far coincidere la dicotomia fra classicismo e anticlassicismo con quella fra il "bello" ed il "brutto" artistico.
Il classicismo in senso stretto nasce nell'ambiente umanistico del XV secolo, si impose nel Rinascimento italiano, si diffuse nel Seicento in tutta Europa e sfociò nel movimento di contrapposizione al Romanticismo.